Sabato 4 / Domenica 5 Novembre 2006 - Comunità Coruccina Castel Viscardo (Terni)
Sabato 4 novembre
Ore 10.30 Apertura festival e warm up
Ore 11.00 Presentazione dei partecipanti, di Utopie Onlus e del Centro Studi
Economie Sostenibili
Ore 11.30 Visita della Comunità Coruccina
Ore 12.30 Pranzo al sacco presso le antiche fornaci di Castel Viscardo
Ore 14.30 Saluti ufficiali
Ore 15.00 Tavola rotonda “Per una Economia Felice”
Intervengono:
- Martha Nussbaum
Filosofa, Università di Chicago
- Massimo Notaristefano
Dirigente, Granarolo S.p.A.
- Ilaria Ferrer
Economista, Fondazione ENI Enrico Mattei
- Sandra Borst
Co-fondatrice Comunità Coruccina
Modera:
- Maurizio Pittau
Presidente Associazione Utopie Onlus
Esaspera:
- Marco Nervi
Resp. organizzativo Centro Studi Economie Sostenibili
Ore 17.30 Coffee break
Ore 18.00 Teatro Forum "Economia della follia"
Messa in gioco di mente, corpo, emotività sui temi della tavola rotonda passando
dal verbale all'espressivo.
Coordina:
- Max Ambrogini
Resp. formazione Associazione Utopie Onlus
Ore 20.00 Cena biologica
Ore 21.30 Concerto della Bottiglieria Solieri Ensemble (jazz etilico)
Ore 23.55 Trekking notturno sotto la luna piena alla ricerca della "dama bianca"
con intermezzo filosofico
Domenica 5 novembre
Ore 9.30 Apertura laboratori tematici
Training Vivere senza denaro
Conduce:
- Carlotta Portoghesi con la partecipazione di Martha Nussbaum
Training Visioni di utopie
Conduce:
- Maurizio Pittau con la partecipazione di Sandra Borst
Teatro di Impresa su Responsabilità Sociale
Conduce:
- Max Ambrogini con la partecipazione di Massimo Notaristefano
Ore 13.30 Pranzo con prodotti tipici
Ore 14.30 Condivisione laboratori
Ore 16.30 Feedback festival, giochi e convivialità
Ore 18.30 Chiusura del festival
Il
festival si terrà presso la Comunità Coruccina posta in località Coruccina -
Castel Viscardo. La Comunità nata nel 2003 ospita 4 famiglie e 2 singles e si
sta costituendo come ecovillaggio. Osservando i cicli naturali e rispettando la
terra e tutti gli esseri viventi, la Comunità Coruccina cerca di mantenere,
ricreare o trovare nuove espressioni per la relazione con la natura e con
l’economia.
Situato nella valle del Paglia, Castel Viscardo ha origini nel XIII secolo,
quando Guiscardo da Pietrasanta, nipote di Urbano IV, diede inizio alla
costruzione del castello. Ed è proprio sul castello che gravita una leggenda
suggestiva: quella della "dama bianca", una nobildonna a cui il castello
appartenne, la quale si aggira ancora nelle notti di plenilunio. Castel Viscardo
si trova sui confini sud-occidentali dell' Umbria, 13 km a nord-ovest di
Orvieto, 8 km a nord di Castelgiorgio e a 17 km ad est di Acquapendente nel
Lazio settentrionale.
Data la natura formativa e informale del festival il numero massimo dei partecipanti esterni alle realtà organizzatrici è stato fissato in 40. Saranno accettate le iscrizioni in ordine di arrivo. Pernottamento e pasti costano complessivamente 50,00 € per le camere doppie con bagno privato, 25,00 € per i posti in camerata con bagno comune. Per i campeggiatori con tende verrà richiesto un contributo di 10,00 € per pernottamento, comprensivo di pasti ed uso dei servizi. Chi intendesse dormire presso la comunità venerdì 3 dovrà aggiungere 20,00 € (camera doppia), 10,00 € (camerata) e 5,00 € (campeggio) per pernottamento e colazione. Chi dormirà nelle camerate dovrà munirsi di sacco a pelo od attrezzatura idonea. Per esigenze logistiche 16 partecipanti pernotteranno presso "la casa del grano", un vecchio deposito di granaglie ristrutturato secondo modalità di architettura ambientalmente responsabile, distante 1.200 metri dalla comunità.
I pasti (vegetariani) verranno preparati con prodotti locali e di stagione per avere la massima qualità pur contenendo il costo. Dato che la comunità si basa sul lavoro volontario di un gruppo di residenti è previsto che si contribuisca cucinando, sparecchiando e rimettendo a posto i saloni alla fine di ogni laboratorio e pasto. Per chi ne avesse bisogno, c'è una postazione di computer con accesso internet. Oltre al costo per pernottamento e pasti verrà richiesto una quota di iscrizione di 15,00 € per le spese organizzative.
In
auto
- A1 Uscita Orvieto Km 15 direzione Castel Viscardo.
- Via Cassia direzione Roma, ad Acquapendente seguire le indicazioni per Castel
Viscardo Km 12.
- Via Cassia direzione Siena, a S. Lorenzo Nuovo seguire le indicazioni per
Castel Viscardo Km 14.
In treno
La stazione più vicina è quella di Arrone. Linea F.S. Firenze-Roma, si scende
alla stazione di Orvieto. Collegamenti con Roma circa ogni ora, con Firenze ogni
ora e mezzo. Treni da Milano via Firenze o Bologna. Treni per la costa adriatica
via Orte Terni Falconara. Per altre località umbre via Terentola per Perugia.
Maggiori informazioni reperibili cliccando qui.
In aereo
- Aeroporto regionale Umbro Sant'Egidio (Perugia) a km 9.
- Aeroporto Internazionale Leonardo da Vinci (Roma) a km 130.
Il modo più semplice per raggiungere il festival è arrivare alla stazione
ferroviaria di Orvieto, da dove verrà predisposta una navette venerdì sera e
sabato mattina. Per poter organizzare il servizio vi chiediamo di confermarci
l’orario previsto di arrivo e partenza. Per facilitare la partecipazione verrà
organizzato un travel pool per la redistribuzione dei costi dei biglietti.
Saranno rimborsabili solo i biglietti di seconda classe di treni e navi e
biglietti aerei solo se di importo inferiori ad altri mezzi di trasporto. Ci
sarà un travel pool per le spese di benzina a patto che non si viaggi da soli.
In questo senso stiamo organizzando un car-sharing: chi vuole offrire o trovare
un passaggio può mandare le indicazioni alla segreteria.
Alcuni economisti si sono interessati a studiare e comparare il benessere e la felicità degli individui sconvolgendo radicalmente il tradizionale assunto che l'aumento della ricchezza, sia delle nazioni che degli individui, attraverso il libero mercato, sia sufficiente a garantire un proporzionale aumento della felicità, o quantomeno a non provocarne la diminuzione. Uno dei risultati più interessanti che emerge dalle ricerche economiche sulla felicità, è che nel lungo periodo mentre il reddito pro capite aumenta costantemente, la felicità rimane sostanzialmente invariata.
Forse perché si ha l'urgenza di una inversione di tendenza rispetto al modello dominante della crescita illimitata. Una inversione di tendenza che si rende necessaria per il semplice motivo che l'attuale modello di sviluppo è ecologicamente insostenibile, ingiusto ed incompatibile con il mantenimento della pace. Esso inoltre porta con sé, anche all'interno dei paesi ricchi, perdita di autonomia, alienazione, aumento delle disuguaglianze e dell'insicurezza. La ricerca della felicità è un segno che indica un nuovo percorso.
Un percorso che ci conduce verso un nuovo
immaginario, un nuovo orizzonte. È l'orizzonte di un altra economia: pacifica,
sostenibile e conviviale, in altre parole felice.
Iscrizioni
Per le iscrizioni compilare e inviare la scheda di iscrizione. Si consiglia,
prima di effettuare l'iscrizione, di accertarsi della disponibilità di posti
chiedendo informazioni tramite e-mail alla segreteria organizzativa.
Associazione Utopie Onlus
Sede Legale: Via Sulcis 14, 08048 Tortolì
Sede Operativa: via Assietta 31, 20161 Milano
Tel.: +39 0298115007
Fax: +39 06233241309