Filigrana

La lavorazione della filigrana ha una lunga tradizione a Scutari. Già nel XV secolo sotto la dominazione turca Scutari era famosa per la lavorazione in argento di pugnali e spade. Il mantenimento delle antiche tradizioni di lavorazione, che si è indirizzata negli anni dalle armi alla gioielleria, non è stata agevolata dal regime comunista. Tutte le tradizionale attività artistiche (filigrana, piccole lavorazioni in legno e rame) erano state forzatamente inserite una grossa industria statale, in cui si cercava la produttività e l’omologazione facendo perdere molte peculiarità artistiche degli oggetti lavorati.

Dopo la chiusura della fabbrica nel 1992, il fabbricato in grave stato di abbandono è stato privatizzato nel 1994 e una parte è stata acquisita dalla società “Artistike Shkoder” per la fabbricazione della filigrana. Questa fabbrica ha ripreso la lavorazione della filigrana con metodi tradizionali coinvolgendo anche giovani locali, che grazie alla collaborazione della Caritas locale hanno potuto frequentare un corso sulle tecniche di lavorazione dell’argento, impendondo la perdita di antiche tradizioni.