Ferro Battuto
La lavorazione del ferro nella città di Scutari viene
effettuata dalla popolazione Magyp presente nella città. I Magyp insediati nella
periferia scutarina sotto il castello di Rozafa provengono da una popolazione
nomane originaria dell’Egitto arrivata a Scutari nel XV secolo insieme ai Turchi
a cui era nota la loro
capacità nella lavorazione dei metalli (in quei tempi era molto apprezzata la
loro abilità nel costruire armi come spade e coltelli, che poi venivano decorate
da orafi scutarini).
Attualmente
l’antica arte è mantenuta da pochi artigiani che benché in possesso di
pochissimi mezzi e tecnologie (per la torsione del ferro vendono impiegati
alternatori di automobili) riescono a creare oggetti particolarmente
originali e di qualità. Purtroppo la loro arte, che si manifesta in modo
particolare nell’arredamento per interni (in particolare sedie e tavoli), viene
oggi utilizzata in modo più prosaico per la costruzione di cancelli e recinti di
cui c’è una maggiore richiesta.